Sarà l’Aics provinciale di Agrigento ad organizzare e coordinare i centri estivi nei comuni di Comitini, Aragona e Sant’Angelo Muxaro. Nei prossimi giorni si attentono anche i risultati delle partecipazioni ai bandi dei comuni di Realmonte e Casteltermini.
“Abbiamo voluto collaborare a queste iniziative – dice il presidente provinciale, Giuseppe Petix – come abbiamo fatto negli anni passati per rispondere ai bisogni delle famiglie che hanno la necessità di usufruire di servizi socio-educativi e ricreativi per i propri figli, soprattutto, quest’anno, dopo i tragici fenomeni della pandemia Coronavirus, che ha costretto i piccoli ad interrompere la scuola rimanendo per alcuni mesi a casa privi di qualsiasi contatto e socializzazione importante per la loro crescita”.
“Abbiamo realizzato progetti – dice il Responsabile del Dipartimento Turismo Aics Mario Gero Taibi – immaginando il comune come un borgo dove all interno i bambini possano divertirsi e divenire protagonisti del territorio proponendo progetti educativi specifici, attività didattiche, ludiche, ricreative e di socializzazione. In questo modi si coniugano i bisogni di svago e divertimento dei minori con l’esigenza dei genitori di lasciare i propri figli in un luogo sicuro con personale qualificato. Con le associazioni presenti sul territorio, promuovendo vari laboratori ricreativi educativi e di conoscenza dell’ambiente circostante come ad esempio il laboratorio Rifiu-Tlon con la Commissione Nazionale Ambiente Aics, il progetto Sport Village e, soprattutto, a fine centro un Campus sperimentale per bambini dove sarà un occasione per divertirsi, socializzare e – perché no – imparare ad essere più indipendenti: con la presenza di uno testimonial dello Sport, abbiamo allestito un programma super.
Anche Gaetano Ravanà coordinatore del progetto esprime un grazie agli amministratori che hanno dato fiducia, i ragazzi saranno seguiti da personale qualificato ed esperto e verranno seguiti le misure con le indicazioni e provvedimenti Nazionali e Regionali e le linee guida per la gestione in sicurezza dell’emergenza Covid 19 rivolte a momenti ludici ricreative e culturali per l ‘infanzia e l ‘adolescenza.
“Siamo enormemente soddisfatti – dicono il sindaco di Aragona e l’assessore alla Solidarietà sociale, rispettivamente Pendolino e Stefania Di Giacomo – che i nostri ragazzi avranno la possibilità di vivere settimane intense dopo il lockdown della scorsa primavera con la conseguente chiusura delle scuole”.
“Per Comitini i Centri estivi sono importanti – dice il sindaco Nino Contino – perché consentono ai ragazzi di svagarsi. Siamo venuti incontro a tutte le richieste dell’Aics per far svolgere l’iniziativa nel migliore dei modi visto che il Covid non è, purtroppo, finito”.
“Siamo stati subito entusiasti del progetto dell’Aics – dice il sindaco di Sant’Angelo Muxaro, Tirrito – perché abbraccia un po’ tutti i campi per far divertire e crescere sempre più i ragazzi”.
L’Aics della provincia di Agrigento, infine, con una Associazione temporanea di scopo avrà un ruolo anche nel Centro estivo del comune di Mussomeli, malgrado, il centro montano sia in provincia di Caltanissetta.