Agrigento
Cariting: «Nel volto dell’altro. La relazione di aiuto come strumento per suscitare domande di senso»
Alla vigilia della III Giornata dei Poveri mondiale dei poveri, ritorna “Cariting – Il cantiere di formazione” promosso da Caritas diocesana Agrigento e Fondazione Mondoaltro insieme al Servizio diocesano di Pastorale della Salute. «Nel volto dell’altro. La relazione di aiuto come strumento per suscitare domande di senso», questo il tema dell’incontro che si terrà sabato 16 novembre alle 16.30 allo Spazio Temenos – Chiesa San Pietro in via Pirandello ad Agrigento.
A relazionare sul tema sarà don Vito Impellizzeri, presbitero della Diocesi di Mazara del Vallo, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze religiose della Facoltà Teologica “San Giovanni Evangelista” di Palermo.
«Da tanti anni, ormai, – spiega Valerio Landri, direttore di Caritas diocesana Agrigento – credendo nella necessità di vivere una «carità culturalmente attrezzata» – come la definisce Papa Francesco, offriamo al mondo del volontariato occasioni di formazione permanente. Sappiamo bene che con i poveri non ci si può permettere di improvvisare: una Carità improvvisata rischia di arrecare grandi danni a persone che già sono fragili e bisognose di aiuto.La data scelta è significativa – spiega inoltre Landri – perché cade nella III Giornata Mondiale dei Poveri. Questo è il segno che abbiamo deciso di dare in occasione di questa giornata: diamo loro l’attenzione che meritano, assumendoci l’impegno di una responsabilità che richiede consapevolezza e formazione».
L’incontro rivolto ai volontari delle Caritas Parrocchiali, ai volontari del mondo sanitario, al al mondo del volontariato è aperto a tutti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA