Otto lavoratori, quattro romeni e quattro bengalesi, su 11 presenti, risultati essere “in nero”, e gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, motivo per il quale sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un ammontare complessivo di 52.000 euro. Lo hanno scoperto i carabinieri del Nil, in contrada “Grottarossa”, al confine fra Canicattì e Serradifalco, in un’azienda che si occupa della raccolta e commercializzazione di uva.
Il titolare della ditta, un cinquantasettenne di Canicattì, è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica.
E’ ritenuto responsabile di mancata formazione e informazione dei lavoratori, di omessa sorveglianza sanitaria, di non aver fornito ai lavoratori i necessari dispositivi di sicurezza, e di non aver nominato gli addetti di primo soccorso, emergenza ed evacuazione. I militari dell’Arma hanno adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale con l’immediata interruzione del ciclo produttivo.