Archiviata in fretta e furia la sconfitta subita nel derby con il Licata, il Canicattì da domenica sera ha dirottato tutta la sua attenzione alla finale di coppa Italia in programma questo pomeriggio (ore 15) allo stadio di Biancavilla contro il Marina di Ragusa. La squadra del presidente Angelo Licata, da ieri in ritiro a Nicolosi, ha raggiunto la finale dopo un percorso difficile ma e nello stesso tempo esaltante. “Abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia, un traguardo che era un obiettivo della società, dopo aver eliminato tra le altre squadre la prima (Licata) e la terza (Sant’Agata) dell’attuale classifica – ci dice l’allenatore Nicola Terranova – Un traguardo, mai raggiunto nella sua onorata e prestigiosa storia calcistica dal Canicattì, che rappresenta il giusto premio per i miei giocatori e che ci ripagata dei tanti sacrifici sostenuti sin dall’inizio dello scorso luglio”. Sulla strada della finale, il Marina di Ragusa che l’anno scorso conquistò la coppa Italia di Promozione “Memorial Orazio Siino” vincendo sul campo del Cus Palermo contro il Rometta a conclusione di una stagione trionfale. «E’ un appuntamento con la storia, speriamo di vincere e di portare a casa la Coppa – ha detto il ds del Marina di Ragusa, Cesare Sorbo – Sono convinto che ce la faremo, anche se il Canicattì è un osso duro e la partita è apertissima”.

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