Carte bancomat clonate, e 3.600 euro spariti nel nulla. A denunciare la truffa, casi analoghi neanche si contano più, è stato un medico settantenne. Il professionista, incredulo e amareggiato, è corso a denunciare ogni cosa al Commissariato di Canicattì.
I poliziotti hanno raccolto la nuova denuncia a carico di ignoti e, ancora una volta, hanno già trasmesso gli incartamenti ai loro colleghi della polizia Postale, affinché possano occuparsi delle indagini. La speranza è, naturalmente, che si possa arrivare all’identificazione dei responsabili.
Il medico, nei giorni scorsi, ha ricevuto un messaggio sul proprio telefono cellulare, da parte dell’istituto bancario, e informato di un pagamento effettuato con la sua carta di 31,59 euro, ma da lui mai fatto. Si è messo subito in contatto con la filiale, e in poco tempo ha scoperto, di altri due addebiti sull’altro conto corrente.
In particolare, nella stessa giornata, erano spariti prima 2.313 euro, poi altri 1.263 euro. L’istituto di credito ha bloccato le carte, poi, l’uomo si è rivolto alla polizia per presentare la denuncia.