"Bike Sharing. Con un'azione politica mirata abbiamo evitato il disfacimento di un progetto avanzato di mobilità urbana". Lo dice il consigliere comunale di Agrigento ed ex sindaco, Calogero Firetto.
"In Consiglio Comunale – continua Firetto – l'assessore all'Urbanistica e Mobilita', ha comunicato che sarà seguito il progetto di Agenda Urbana originario che avevamo presentato a suo tempo. Un utile passo indietro da parte sua, che dimostra come, superati i pregiudizi di natura politica, si sia dato ascolto all'esigenza di offrire alla città il miglior servizio possibile, anziché seguire logiche diverse. Vigileremo affinché questa sua dichiarazione sia coerente ai fatti e che sia seguita la realizzazione del progetto che era stato definito dalla nostra amministrazione. Avevamo inserito indicazioni strategiche – continua ancora l'ex primo cittadino – che riguardano sia il posizionamento delle stazioni di ricarica che la tipologia delle bike. Un progetto che offrirà servizi di grande utilità a residenti e turisti che potranno attraversare la nostra città in bici, dal centro storico al mare. Il bike sharing sta diventando una realtà, seppur con immotivato ritardo. Sono felice di aver dato inizio a un percorso, condiviso con la città attraverso l'Urban Center, in direzione di una mobilità sostenibile. Sono contento che si stia seguendo la strada tracciata che individuava come prioritaria un'idea di futuro della città dettata dal buonsenso, espressa e condivisa da Università, Ordini professionali, associazioni ambientaliste nel corso di riunioni che ricordo appassionate e partecipate. L'arrivo delle bici elettriche darà la spinta, mi auguro, – conclude Firetto – a tutti gli altri progetti di mobilità urbana sostenibile che ancora attendono di essere realizzati e per rispettare le esigenze e le attese dei giovani agrigentini, che meritano una città più vivibile, con meno macchine, con sempre più ampi spazi da vivere per residenti e turisti. Strada da fare ve ne è tantissima".