L'Istituto comprensivo "Urso Mendola" di Favara, diretto dalla Dirigente Rosetta Morreale, ha deciso di aprire le porte all'esterno per delle lezioni particolari agli studenti. Il primo incontro ha riguardato la lezione su come viene realizzata una pizza. Ospiti sono stati i piazzaioli dell'azienda Sitari che da diversi anni è leader nel settore. E' stata realizzata una pizza Margherita dove è stato risaltato l'importanza dei grani antichi utilizzati e i prodotti di qualità quali la mozzarella e il pomodoro. Molto attenti i ragazzi che hanno "bombardato" di domande i pizzaioli, Filippo Sorce e i cugini Giorgio Sorce, che hanno risposto a tutte le curiosità dei giovani.
"Per noi è fondamentale che i ragazzi escano dalla scuola dell'obbligo avendo un minimo di approccio al mondo del lavoro – dice la dirigente Rosetta Morreale – Abbiamo, quindi, di buon grado ospitato la famiglia Sorce anche perché questi ragazzi hanno frequentato questo istituto. Questo tipo di lezioni proseguirà anche nelle prossime settimane con altri professionisti che operano in altri campi".
"Per noi è stata una giornata di festa – dice Giorgio Sorce – anche perché noi cugini abbiamo frequantato l'Istituto Urso Mendola. I ragazzi sono stati molto attenti prima alla spiegazione di quello che si nasconde nel nostro mondo. La scelta dei grani, la preparazione della farina, la scelta dei prodotti da utilizzare, favorendo quando è possibile, le produzioni a km zero. Noi amiamo questo lavoro ed intendiamo proseguire il nostro viaggio nelle scuole per incontrare sempre più ragazzi possibili".
La giornata è stata allietata anche dalla presenza di Babbo Natale e dal piccolo Mattia Sorce che ha coinvolto la folta platea visto che all'età di appena otto anni, oltre a sognare un futuro da pizzaiolo stellato come i cugini, ha la passione del canto ed ha voluto intonare alcuni canti natalizi".
Intanto, martedì 20 dicembre, alle ore 15,30 sempre alla "Urso Mendola", verranno inaugurati i "Giardini in arte. Alla scoperta della cultura del verde". Prevista la partecipazione del Colonnello Vincenzo Castronovo del Centro anticrimine e natura del comando provinciale di Agrigento, del sindaco di Favara Antonio Palumbo, di Don Calogero Lo Bello e dell'assessore al Territorio e Ambiente, Calogero Attardo. A fare gli onori di casa la dirigente Rosetta Morreale.