Al Pirandello lo spettacolare "duello"tra Shakespeare e Cervantes
Ci sarà anche Silvia Frenda nel cast stellare di “Shakespeare VS Cervantes – La Volpe e il Leone”, in scena sabato 16 marzo, alle 20.30 e domenica 17 marzo, alle 17.30, al Teatro Pirandello di Agrigento.
La nota attrice agrigentina (recentemente diretta da Gaetano Aronica nelle tre fortunate produzioni del “Pirandello”: “We can be heroes”, “Luna Pazza” e “Vestire gli Ignudi”) reciterà accanto a Giuseppe Zeno, Rubén Rigillo e Mariano Rigillo.
Scritto e diretto da Stefano Reali, “ La Volpe e il Leone” ripercorre il secolare mistero che circonda la figura di William Shakespeare.
La storia ha, infatti, inizio nell’ottobre del 1571, nell’Ospedale Militare di Messina; un soldato spagnolo di nome Miguel De Cervantes, reduce dalla battaglia di Lepanto, riceve la visita di un giovane drammaturgo inglese, John Florio, che parla perfettamente l’italiano.
Cervantes è stupito dalle trame raccontate da Florio che hanno titoli che rimandano alle novelle di autori rinascimentali italiani.
Florio, che si nasconde dall’Inquisizione, vive a Londra e vorrebbe tradurre ed adattare le novelle per il fervido teatro inglese dell’epoca.
Lo scrittore, vivendo nell’anonimato, è consapevole che non potrà firmare i suoi testi teatrali, certo, però, che troverà una persona disposta a firmarli e metterli in scena.
Sarà, appunto, William Shakespeare ad intestersi i drammi di John Florio.
Anni dopo Cervantes incontrerà nuovamente un frustrato John Florio che soffre per il successo di “Shakespeare”, divenuto, nel frattempo, il più grande drammaturgo d’Inghilterra.
Cervantes, che è uno spagnolo dal sangue “caliente”, indignato dal fatto che Florio continua a voler nascondere al mondo chi è veramente l’autore dei successi di Shakespeare, scatena un duello con l’ inglese, anche per motivi di gelosia. I due, infatti, hanno in comune l’amore per la stessa donna.
Ne nasce, così, uno spettacolare e agguerrito duello a fil di spada fra i due protagonisti, costruito e diretto sulla scena dal Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco.
Sullo spettacolo interviene il presidente della Fondazione Pirandello, Gaetano Aronica, che afferma:” La Volpe e il Leone è stato da me fortemente voluto. In anteprima assoluta in Sicilia in questa versione, oltre a rientrare nella politica culturale del teatro d’innovazione, dopo il clamoroso successo di “We can be Heroes”, fiore all’occhiello della Fondazione, contiene una importantissima novità artistica. Per la prima volta, nella storia del nostro teatro, infatti, la protagonista femminile è una delle attrici più brave ed importanti del Pirandello: la nostra bella e brava Silvia, Silvia Frenda. L’attrice – continua Aronica- si è formata nei laboratori da me diretti in questi anni. È la prima volta che succede una cosa del genere! Ne siamo particolarmente orgogliosi. Tutto questo – conclude il presidente della Fondazione – conferma che i nostri investimenti sul territorio sono di qualità e stanno firmando artisti di altissimo livello”.