Calcio
Akragas, il presidente Deni si dimette per i contrasti con l’amministrazione comunale
Il patron bianco-azzurro: "Con queste persone non voglio più averci a che fare. Ma il club lo seguito dall'esterno fino alla fine della stagione. Io mantengo i patti"
Giuseppe Deni si dimette dalla carica di Presidente dell'Akragas per la totale assenza e indifferenza dell'Amministrazione comunale di Agrigento nei riguardi della Società e nel progetto di rilancio del calcio agrigentino. I motivi saranno ulteriormente approfonditi e resi noti, anche alla stampa nazionale, durante una conferenza stampa che Giuseppe Deni terrà sabato 17 dicembre al termine della partita di Serie C, Imolese – Reggiana. Deni dichiara: "Sono stato costretto a fare un passo indietro perché stanco e stufo di essere preso in giro dall'amministrazione comunale di Agrigento. Non voglio più avere a che fare con queste persone che dirigono il Comune della mia città. Lascio la squadra al primo posto in classifica con ottime possibilità di promozione in D e in finale regionale di Coppa Italia. Lascio una Società solida e fiorente sotto il profilo economico. Ho già parlato con la squadra e con gli altri dirigenti, e ho detto loro di stare sereni perché il mio impegno economico fino al termine della stagione non mancherà. Io le promesse le mantengo, altri no".Giuseppe Deni si dimette dalla carica di Presidente dell'Akragas per la totale assenza e indifferenza dell'Amministrazione comunale di Agrigento nei riguardi della Società e nel progetto di rilancio del calcio agrigentino. I motivi saranno ulteriormente approfonditi e resi noti, anche alla stampa nazionale, durante una conferenza stampa che Giuseppe Deni terrà sabato 17 dicembre al termine della partita di Serie C, Imolese – Reggiana. Deni dichiara: "Sono stato costretto a fare un passo indietro perché stanco e stufo di essere preso in giro dall'amministrazione comunale di Agrigento. Non voglio più avere a che fare con queste persone che dirigono il Comune della mia città. Lascio la squadra al primo posto in classifica con ottime possibilità di promozione in D e in finale regionale di Coppa Italia. Lascio una Società solida e fiorente sotto il profilo economico. Ho già parlato con la squadra e con gli altri dirigenti, e ho detto loro di stare sereni perché il mio impegno economico fino al termine della stagione non mancherà. Io le promesse le mantengo, altri no".