fondo per l'ambiente italiano
Agrigento, tornano le Giornate Fai di Primavera: appuntamento sabato 23 e domenica 24 marzo
Visitabili Scala Reale e Saloni di rappresentanza della Prefettura, Giardino Botanico, Cava dei Templi, ipogei e Teatro dell'Efebo, Giardini di Villa Genuardi e Giardino della Kolymbethra
L’ aula consiliare Luigi Giglia dell’ex Provincia ha ospitato stamani la conferenza stampa di presentazione delle Giornate FAI di Primavera 2024, in programma ad Agrigento i prossimi 23 e 34 marzo, con orario dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00. Scala Reale e Saloni di rappresentanza della Prefettura, Giardino Botanico, Cava dei Templi, ipogei e Teatro dell’Efebo, Giardini di Villa Genuardi sede della Soprintendenza di Agrigento e Giardino della Kolymbethra, i quattro beni aperti ad Agrigento.Tra gli intervenuti alla conferenza di oggi ricordiamo il prefetto, Filippo Romano, il sindaco Franco Miccichè, il dirigente del Giardino Botanico, Achille Contino, il dirigente della Soprintendenza, Vito Fortezza, la responsabile del FAI Giardino della Kolymbethra, Federica Salvo, e tutta la Delegazione FAI Agrigento, guidata da Giuseppe Taibi. Tornano, dunque, le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La manifestazione quest’anno festeggia il traguardo di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 e, per l’occasione, la Delegazione FAI di Agrigento, il FAI Giovani, i volontari e gli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio, spalancano le porte e i cancelli sulle bellezze nascoste, inaccessibili o poco conosciute della Città della Valle dei Templi, come ha sottolineato il Prefetto di Agrigento, Filippo Romano: “ Apriamo il Palazzo per avvicinare le persone alle Istituzioni”.
Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani, che risiede nella loro Storia intrecciata con la Natura, nei monumenti e nei paesaggi, nel patrimonio materiale e immateriale, e nelle tante storie che questi possono raccontare, che insegnano, ispirano e talvolta anche commuovono, come afferma il Capo delegazione FAI Agrigento, Giuseppe Taibi: “Esprimo particolare soddisfazione, anche a nome della Delegazione, per le aperture di quest’anno. Ci siamo concentrati su 4 siti ad Agrigento, per celebrare Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Abbiamo scelto, infatti, oltre all’alloggio del Prefetto, dove si aprirà anche una grande mostra, altri 3 siti che guardano al tema dell’ambiente: il nostro Giardino della Kolymbethra, il Giardino Botanico, Cavea dei Templi e il Teatro dell’Efebo, collegato ai Luoghi del Cuore e che noi abbiamo valorizzato nel tempo, e il Giardino di Villa Genuardi, sede della Soprintendenza. Questo perché il FAI nasce come fondo per l’ambiente. Noi desideriamo cogliere questa occasione per parlare con la cittadinanza, anche attraverso la voce dei giovani Apprendisti Ciceroni, del tema dell’ambiente, della crisi climatica e del riscaldamento globale che può essere ridotto nelle città anche di 5 gradi, grazie ai giardini come la Kolimbethra, il Botanico e la Soprintendenza che viene indicato tra le aperture più interessanti in Italia, entrando, così, all’interno della comunicazione nazionale del Fondo per l’Ambiente Italiano”.
Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione delle scuole, come spiega Anna Gangarossa, responsabile FAI scuola: “Ritorna la partecipazione delle scolaresche agrigentine alle Giornate FAI di Primavera, che si confermano uno degli eventi più importanti e attesi dalle scuole per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico della nostra terra. Un’ imperdibile opportunità di scoprire una città meno nota da veri protagonisti! Con questo spirito i ragazzi vestono i panni di Apprendisti Ciceroni, sostenuti in questa esperienza formativa dai loro dirigenti scolastici e docenti. Un modo consapevole e condiviso per conoscere e raccontare i beni prescelti e per contribuire alla loro tutela e valorizzazione! E proprio questa è la missione del FAI sposata dalla Delegazione di Agrigento: “curare il patrimonio raccontandolo”.
Ecco tutti i luoghi aperti ad Agrigento con orario sabato e domenica: dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00: www.fondoambiente.it. Ecco tutte le aperture: Palazzo della Provincia: Scala Reale e Alloggio Prefettizio dell’Ottocentesco “Magnifico Palazzo della Provincia”; Giardino Botanico, Cavea dei Templi e Teatro dell’Efebo; Giardini di Villa Genuardi sede della Soprintendenza di Agrigento; Giardino della Kolimbethra ( a cura dello Staff del Giardino). Per l’occasione, inoltre, sabato 23 marzo, alle ore 16:00, presso la Prefettura, ci sarà l’inaugurazione della mostra: ” Taccuini di Girgenti – Appunti di immaginazione” di Salvatore Alaimo; visitabile gratuitamente dal 23 al 30 marzo.