medicina
Agrigento, “Strategie di implementazione in Epatologia”: domani seconda giornata di lavori
Il convegno, organizzato dall'Ordine dei medici, è in programma domani, alle 9, al Grand Hotel Mosè
È in programma domani, alle 9, al Grand Hotel Mosè, la seconda giornata dei lavori dedicata alle “Strategie di implementazione in Epatologia: dalla medicina basata sulle evidenze alla buona pratica clinica”, nel contesto del convegno promosso dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Omceo) di Agrigento, presieduto da Santo Pitruzzella, con la collaborazione del Promise – dipartimento di Promozione della salute, Materno infantile, Medicina interna e specialistica d’eccellenza G. D’Alessandro.
La terza sessione dei lavori, moderata dai dottori Giuseppe Miccichè, Giuseppina Mira, Carmelo Sciumè e Antonio Magro, sarà incentrata su “La gestione della cirrosi epatica” con gli interventi di Vincenza Calvaruso, Fabio Simone, Renato Bruno e Bianca Magro mentre al termine, alle 10:15, la discussione sarà a cura di Giovanni Calcara, Antonino Lombardo, Luigi Capodicasa, Paolino De Marco e Alessandro Cantone.
Dopo il coffee break, quindi alle 11, Calogero Cammà, Giuseppe Cabibbo, Duilio Pagano e Antonino Savarino affronteranno il tema, moderato da Pietro Luparello, Giuseppe D’Anna e Riccardo Mandracchia, “I progressi nelle strategie di gestione dell’epatocarcinoma: la diagnosi precoce, l’approccio multidisciplinare, le terapie chirurgiche e le nuove terapie sistemiche” anticipando la discussione con Vito Sclafani, Giuseppe Butera, Adele Tulone e Alessandro Grova.
I lavori si concluderanno con la tavola rotonda sul tema “Percorsi diagnostici e terapeutici assistenziali nei pazienti con malattia di fegato avanzata. Il ruolo del medico di Medicina generale e degli ospedali del territorio nella rete regionale”, presieduta da Santo Pitruzzella e condotta da Vito Di Marco e Calogero Cammà con la partecipazione di Michele Botta, Geraldo Alongi, Giuseppe Cabibbo, Giuseppe Alaimo, Gabriele Angelo Vassallo, Antonino Savarino e Duilio PaganoCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA