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Agrigento, scempio alla Villa del Sole: tagliati 10mila mq di alberi

Esposto alla Procura e alla Soprintendenza del Codacons: «Chi li ha autorizzati?»

Di Fabio Russello |

Uno scempio bello e buono o una scelta progettuale obbligata per permettere – grazie ai 2,4 milioni del Pnrr – la realizzazione di una scuola materna per 61 bambini?

Di sicuro c’è che ad Agrigento è polemica dopo la decisione del comune di tagliare 10 mila metri quadrati di alberi dentro la Villa del Sole, uno storico (a questo punto ex o quasi) polmone verde della città.

Esposto del Codacons

Il Codacons, su iniziativa di Giuseppe Di Rosa, responsabile regionale dipartimento trasparenza Enti Locali, ha intanto inviato un esposto alla Soprintendenza ai Beni culturali, ma anche alla Procura della Repubblica e alla Polizia urbana. Secondo il Codacons quei lavori – e specificamente il taglio degli alberi – sono abusivi perché non autorizzati.

«Ci chiediamo se l’abbattimento di alberi secolari all’interno della Villa del Sole non potevano coesistere con la realizzazione dell’opera e se gli stessi siano stati autorizzati e da chi, per questo ci siamo rivolti alla Procura della Repubblica, alla Soprintendenza ed al Comando della Polizia Locale».

Il fatto è che non c’è stato alcun dibattito pubblico sulla vicenda. La Villa del Sole è stata realizzata nel secondo dopo guerra ed è stato fino agli anni Ottanta il ritrovo domenica di bambini e genitori. E infatti, come scrive il Codacons nel suo esposto la Villa Del Sole è sottoposta a molteplici vincoli tra cui quello “paesistico”. Giuseppe Di Rosa sostiene però che dalla Soprintendenza non c’è stato alcun nulla osta per il taglio degli alberi e che dunque parrebbe una iniziativa del Comune.

L’assessore non risponde

L’assessore ai lavori pubblici Gerlando Principato, più volte chiamato al telefono – compreso un messaggio – non ha risposto. A lui avremmo voluto chiedere chi e perché ha autorizzato il taglio degli alberi. Fermo restando che – a prescindere dalle autorizzazioni e dai nulla osta necessari – la tendenza di oggi, di una Amministrazione illuminata, è – dovrebbe essere – la tutela del verde ed anzi gli alberi andrebbero piantati. Soprattutto nella città che dal 2025 sarà capitale italiana della cultura e ricordando che qualche anno fa l’imprenditore Salvatore Moncada aveva proposto – a sua spese – di coprire il campetto all’interno della Villa mettendo sul tetto dei pannelli solari. Ovviamente a Moncada fu detto di no.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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