AGRIGENTO – Una fotografia che ritrae una poltrona reclinabile, rivestita con un lenzuolo di carta e una coperta, in questi giorni, sta facendo il giro dei social. Nell’angolo superiore dell’immagine, è ritratta la struttura ospedaliera del San Giovanni di Dio, in calce la dicitura “Ospedale San Giovanni di Dio Agrigento – Posto letto- Reparto Pediatria”. A seguire un’altra foto, ritrae una bambina coricata su quella poltrona con accanto una flebo.
Un’immagine inquietante, di quelle che destano rabbia e ci fanno dire a gran voce (volendo essere buoni) “ma in che mondo viviamo” e al contempo ci fa chiedere come mai il reparto di Pediatria non abbia posti letto disponibili. Ci sarà qualche epidemia in corso?
Ieri mattina, per fugare ogni dubbio, abbiamo chiesto spiegazioni al direttore dell’Unità di Pediatria del San Giovanni di Dio, il dottore Giuseppe Gramaglia.
“No, non vi è alcuna epidemia. In questo periodo ci sono i virus respiratori collegati all’influenza che nei bambini sono causa di bronchioliti. Si tratta di routine”.
-Come mai la bambina non ha avuto un letto?
“Da quando è stata chiusa la Pediatria a Mussomeli, le persone preferiscono il San Giovanni di Dio. Abbiamo piccoli pazienti provenienti non soltanto dalla nostra provincia ma anche da Lercara Friddi, Castronovo di Sicilia e tanti altri comuni limitrofi. I posti letto disponibili non sono tanti e in questo periodo spesso sono tutti occupati. In questi casi, prima di accomodare i piccoli pazienti sulle poltrone, chiediamo ai genitori di recarsi nelle altre strutture ospedaliere di riferimento. Certe volte acconsentono, altre volte preferiscono restare ad Agrigento e, se non ci sono posti disponibili, offriamo loro le poltrone letto. Ovviamente previa autorizzazione. Ci vorrebbero dei posti letto in più, visto che raccogliamo pazienti anche da altre province”.