Con tre distinte ordinanze del Settore Infrastrutture Stradali è stato imposto il divieto di transito alle biciclette su alcune strade di competenza del Libero Consorzio Comunale. La decisione è stata presa in seguito alle continue richieste di risarcimento danni per cadute, vere o presunte, da parte di soggetti che transitavano in bicicletta su alcuni tracciati. Una vera e propria escalation che ha costretto il Libero Consorzio ad inibirne il transito proprio per monitorare con la massima attenzione i percorsi sui quali si sarebbero verificate queste cadute, e sino a quando non saranno effettuati interventi per innalzare i livelli di sicurezza.
Il divieto di transito alle biciclette è stato apposto con ordinanza sulla strada provinciale n. 1 (Quadrivio Spinasanta-Villaseta), con la stessa ordinanza è stato anche imposto il limite massimo di velocità di 30 km/h. a tutti gli autoveicoli e motoveicoli in entrambe le direzioni di marcia; sulla strada provinciale n. 1-C (viadotto Morandi-Fondacazzo) e sulle strada provinciale C ex consortili n. 41 (Salto Fontana-Panzica), n. 42 (Santa Rosalia-Marrà-Muxarello), n. 43 (Canalotto-Carbonia) e n. 44 (Carbonia-Muxarello).
Le ordinanze sono state trasmesse per opportuna conoscenza a tutte le autorità di pubblica sicurezza, ai sindaci dei Comuni sui cui territori ricadono le strade (Agrigento, Santa Elisabetta e Aragona) e a tutti gli enti competenti in materia di infrastrutture e trasporti.