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Agrigento, fu teatro di un omicidio: dissequestrata concessionaria del Villaggio Mosè

Il 28 febbraio scorso vi rimase ucciso con un colpo di pistola il trentottenne palmese Roberto Di Falco

22 Maggio 2024, 15:44

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È stata dissequestrata la concessionaria del Villaggio Mosè dove nel pomeriggio del 28 febbraio scorso è rimasto ucciso con un colpo di pistola il trentottenne palmese Roberto Di Falco. Il provvedimento è stato firmato dal pubblico ministero Gaspare Bentivegna. L'attività e le auto posteggiate all'interno tornano nella disponibilità del proprietario. La conclusione degli accertamenti della polizia Scientifica ha fatto venire meno l'esigenza di mantenere la struttura commerciale sequestrata. La morte del giovane palmese, secondo quanto ricostruito dalla Procura e dal Gip, sarebbe la conseguenza di una spedizione punitiva finita nel sangue. Tre gli indagati, tutti attualmente detenuti nel carcere di Agrigento: Angelo Di Falco, 39 anni, Domenico Avanzato, 37 anni e Calogero Zarbo, 40 anni.