Agrigento
Acqua inquinata, abitanti sul piede di guerra a Fontanelle
Il Comitato di quartiere: "Famiglie allo stremo, pericolo di carattere igienico sanitario dietro l'angolo"
“Quanto sta accadendo in questi giorni ha davvero dell’incredibile”. Poche parole che bene esprimono il disagio che i residenti del quartiere di Fontanelle stanno vivendo a seguito della vicenda “acqua inquinata” a cui è seguita una informazione “poco chiara”. Il comitato “Fontanelle insieme” interviene e afferma: “L’acqua è un bene pubblico, non può essere negato, è un bene essenziale. Se questa è garantita ma non è altrettanto garantito l’uso umano, crea non poche difficoltà soprattutto per chi, per ragioni di distribuzione, deve raccoglierla in cisterne. Un’emergenza igienico/sanitaria gestita con “un’azione informativa” poco chiara e con tempi incerti, sta causando profondi disagi a tutti gli abitanti che vivono un quartiere come quello di Fontanelle e dove insistono attività di somministrazione alimenti, scuole e servizi essenziali. Il Comitato “Fontanelle Insieme” si è prodigato ad avvisare la popolazione e a chiedere all’amministrazione chiarimenti in merito ai provvedimenti che verranno presi nel brevissimo periodo, sulle cause dell’inquinamento ancora poco chiare, sulla modalità di rimborso ai cittadini per la non potabilità dell’acqua erogata e le spese sostenute per la disinfezione delle cisterne e dei recipienti.” Il Comitato di Quartiere, con la lettera inviata all’Amministrazione il 19 settembre scorso, ha raccolto le voci preoccupate dei cittadini che ancora oggi attendono delle risposte. Il Comitato auspica “una celere risoluzione del problema e chiede che, nel rispetto della salute pubblica, si porti a conoscenza la popolazione circa le misure da adottare, evitando ulteriori sprechi di risorse”.