Il suo primo atto da sindaco di Palma di Montechiaro lo scorso giugno, era stato quello di sospendere le demolizioni delle case abusive, nonostante le sentenze definitive del Tribunale.
Sono mille gli edifici che, nel corso del tempo, sono stati acquisiti a Palma di Montechiaro, visto che gli ormai ex proprietari non hanno ottemperato all’ordinanza di demolizione. Oggi l’avviso a comparire del sindaco Castellino, che si dovrà presentare davanti alla Procura di Agrigento accompagnato dal suo legale. Sempre oggi i Carabinieri hanno anche sequestrato documentazione dagli uffici del Comune.
Fra le contestazioni della Procura al sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino, come apprende l’Adnkronos, c’è pure l’accusa di avere attestato al prefetto di Agrigento e ad altre autorità che non poteva abbattere una seconda casa in zona di inedificabilità assoluta sulla spiaggia “per ragioni di sicurezza e per garantire la pubblica incolumità”. Una circostanza risultata falsa da un accertamento dei Carabinieri. Da qui l’accusa di falso ideologico.