Milano 24 feb. “La comunità ucraina è una comunità importante a Milano e questa situazione politicamente ci apre gli occhi su una serie di considerazioni”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala durante un confronto con Luca Bernardo, organizzato a Palazzo Marino dall’associazione dei Cronisti in Comune. “Io – ha aggiunto il primo cittadino – spero che non ci stiamo accorgendo adesso che il 50% dei rubinetti che erogano il gas arrivano dalla Russia e che abbiamo creato un sistema di grande dipendenza”.
“Mi stavo confrontando con altri sindaci e credo che vada benissimo che noi si faccia dichiarazioni a sostegno del popolo ucraino e che si manifesti, però bisogna fare qualcosa di più e qualcosa di più lo devono fare tutti. Lo dobbiamo fare noi, lo deve fare la politica, e quindi la diplomazia, e lo deve fare il mondo dell’economia”, ha detto Sala.
Proprio a proposito del sistema finanziario il sindaco ha aggiunto: “Voglio capire cosa farà il sistema delle nostre banche, che da un lato è chiaro che sono molto esposte rispetto al sistema russo, dall’altro il vero punto è capire quanto in questo momento Putin ha un consenso totale di chi gli sta intorno o no. Gli oligarchi russi sostengono il 100% Putin o meno?Questi signori hanno grandi fondi in Occidente. Credo che il sistema finanziario si debba chiedere cosa fare. Ad ognuno la sua parte credo che sia sempre la decisione più giusta”.