Ucraina: pres. Ong Soleterre, ‘bimbi con tumore in case accoglienza per liberare posti ospedale’

Di Redazione / 24 Febbraio 2022

Roma, 24 feb. “La situazione è gravissima. Stanno continuando ad attaccare a turno a Kiev e stanno attaccando le zone strategiche, e la preoccupazione più grave è che colpiscano le zone dove c’è l’acqua che rifornisce la città. Se colpiscono e inquinano i pozzi, la grande paura è che ci saranno in un attimo 5 milioni di persone in ginocchio, in condizione di gravissima emergenza in una grande capitale europea come Kiev”. Trema la voce a Damiano Rizzi, il presidente dell’Ong Soleterre che è presente in Ucraina a Kiev e Leopoli, mentre racconta all’Adnkronos la situazione di queste ultime ore negli ospedali di Kiev in cui sono ricoverati piccoli pazienti con patologie oncologiche.

“La nostra preoccupazione più grande ovviamente sono i bambini, nell’ospedale stiamo facendo dei trasferimenti -spiega Rizzi- Mentre stamattina li portavamo nei rifugi antibombe adesso, è notizia degli ultimissimi minuti, dobbiamo anche liberare posti perché potrebbe essere utile per altre persone che rischiano addirittura di più dei bambini malati di tumore. Quindi, come si può immaginare, la situazione è drammatica in modo tale che non riesco nemmeno io a dirla fino in fondo perché è molto dolorosa”.

“Abbiamo lasciato solo i più gravi in ospedale -spiega nel dettaglio il presidente di Soleterre- e stiamo portando i bambini meno gravi nelle nostre case di accoglienza, dove abbiamo otto famiglie, mentre 25 bambini su cinquanta sono rimasti in ospedale perché sono gravi e non possono spostarsi. Si sta portando ossigeno, e si sta attrezzando un ospedale per prepararsi alla guerra, questo è quello che sta succedendo”.

La situazione è drammatica e c’è bisogno di tutto. “Abbiamo gli estintori, stiamo attaccando i pozzi, ma abbiamo bisogno di tutto -aggiunge Rizzi- Probabilmente ci stiamo mettendo in una situazione in cui presto oltre a dover aiutare i bambini dovremo aiutare tante altre persone in tutto il paese. Servirà avere luoghi dove proteggerli, cibo, medicinali”. Il presidente di Soleterre ci tiene a concludere con un appello. “Faccio appello al cuore delle persone, di tutte, a capire che la guerra è solo morte, annientamento e disperazione. E va ad aumentare la disperazione di chi era già disperato e aggiunge nuova disperazione e nuovo dolore. Chiediamo, soprattutto, di poter continuare a dare le terapie ai bambini”.

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Tag: esteri ultimaora