Roma, 19 mar. “Oggi ci dobbiamo rallegrare del fatto che a guidare il nostro Paese non ci sia più un presidente del Consiglio fortemente legato ad ambienti russi, come sta emergendo in questi giorni”. Lo ha affermato intervenendo in Aula Marco Di Maio, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera. “Ci dobbiamo rallegrare -ha aggiunto- che forze politiche che hanno fortissimi legami con la Russia non possano vantare più un ruolo preponderante e determinante. Non abbiamo più la prevalenza di un partito che propugnava tesi fortemente ostili all’Ue, all’Euro e alla Nato. Non avremo più una totale preponderanza di una forza politica il cui leader e fondatore, Beppe Grillo, non ha ancora trovato il modo di dire una parola per condannare quello che sta facendo Putin in Ucraina”.
“Anche se oggi si sbracciano per far credere il contrario, i fatti sono questi. Il contesto nel quale stiamo operando è per fortuna molto diverso. E questo lo si deve soprattutto alla nostra forma parlamentare ma anche a una forza politica guidata da un leader come Matteo Renzi che è stato definito isolato, ma che insieme a noi ha reso possibili questi cambiamenti”.