Roma, 21 mag. “Di fatto, da oggi l’evacuazione dalla città diventa impossibile a meno che non vengano aperti i corridoi umanitari a seguito dei negoziati con il governo del Paese. Facciamo appello a tutti coloro che intendevano tornare a Mariupol e prelevare le proprie cose di non farlo. La strada sarebbe a senso unico”. Lo scrive sul suo profilo Telegram Petr Andriuscenko, consigliere del sindaco di Mariupol.
“Le nostre fonti -dice Andriuscenko- ci comunicano che gli occupanti stanno sostituendo i loro militari delle repubbliche fantocce con i militari di Rosguardia e di Kadyrov. Aumentano il numero dei posti di blocco nella direzione di Zaporizhzhia, anche sulle strade sterrate percorrendo le quali si poteva evitare il campo di filtraggio”, aggiunge.