Terremoto, Pelonara (architetti): “Si parla poco di prevenzione, partire dalle scuole”

Di Redazione / 09 Novembre 2022

Roma, 9 nov. (Labitalia) – “Purtroppo si parla troppo poco di prevenzione sismica. Si parla del terremoto solo quando avviene, invece il lavoro che sta facendo il nostro Consiglio nazionale è proprio quello di sensibilizzare alla cultura della prevenzione”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia Silvia Pelonara, responsabile Dipartimento Protezione civile, cooperazione e solidarietà del Consiglio nazionale degli architetti.
“Il nostro – fa notare – è un Paese altamente esposto ad eventi sismici ed idrogeologici e per questo non possiamo più permettere che ci siano perdite di vite umane e danni del nostro patrimonio”.
“Il nostro obiettivo – sottolinea – è portare nelle scuole il progetto di prevenzione sismica nelle ore scolastiche di educazione civica, a partire dalla primaria. In modo da far capire a tutti l’importanza della prevenzione”.
“Le scuole che si trovano nelle zone colpite oggi dal sisma – avverte sono rimaste chiuse; scelta correttissima ma dobbiamo arrivare ad evitare che appena si verifica un evento del genere si chiudano scuole, si fermino i treni. E’ necessario avere un occhio di riguardo sia nella manutenzione delle nostre strutture pubbliche, sia nella prevenzione come concetto più generale”.
“Stiamo organizzando – ricorda – corsi per agibilitatori Aedes (Agibilità e danno nell’emergenza sismica). Sono coinvolti i professionisti iscritti agli ordini e collegi professionali nazionali degli architetti, ingegneri, geometri, geologi e periti agrari che hanno ottenuto, o intendono ottenere, l’abilitazione ad operare con il protocollo Aedes e che intervengono con procedure definite alla verifica visiva/speditiva degli immobili colpiti dal terremoto”.
“La scheda Aedes – spiega – è il documento per il rilevamento speditivo dei danni, per la definizione di provvedimenti di pronto intervento e la valutazione dell’agibilità post-sismica degli edifici, compilato dal professionista (agibilitatore) che ha eseguito il sopralluogo. La qualifica di agibilitatore (o verificatore) si ottiene dopo aver frequentato uno specifico corso di abilitazione e superato una verifica finale”.
Gli agibilitatori appartenenti agli Ordini e Collegi aderenti possono essere iscritti alla ‘Struttura tecnica nazionale Stn’ la quale, previa verifica dei requisiti base (aver frequentato il corso abilitante ed aver superato positivamente la verifica finale), ne comunica il nominativo al Dipartimento di Protezione Civile. La Stn è l’organismo costituito dai Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti, Geometri, Geologi e Periti Agrari che opera sui temi della Protezione civile e gestione dell’emergenza e coopera a supporto del Dpc e delle Agenzie della Protezione civile delle Regioni e Province Autonome.

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