La società milanese quotata in borsa acquisisce il 51% di Stantup, società di consulenza leader nello start-up di Reseller sul mercato libero dell’energia.
Roma, 16 dicembre 2022 – Rocket Sharing Company S.p.A., start-up che ha sviluppato un’innovativa piattaforma di sharing economy integrata con un sistema di fidelizzazione e fornitura di servizi, ha acquisito il 51% del capitale sociale di Stantup Service S.r.l., società di servizi in outsourcing, consulenza e formazione nel mercato libero dell’energia che si distingue dai competitor per la piattaforma ZEUS CRM in white-label con tutto quanto necessario per avviare, gestire e far crescere un fornitore di energia.
Fondata nel 2017 da Giuseppe e Alessio Dell’Acqua Brunone, nel triennio 2019-2021 la società ha registrato una CAGR del 30%, un EBITDA margin pari a circa il 29% e un Risultato Netto di 188 migliaia di euro, impiegando complessivamente 11 risorse e un management attivo da oltre 15 anni nel settore energetico.
Sin dalla sua nascita l’azienda ha sempre manifestato una forte vocazione per l’innovazione e il progresso condiviso, creando anche importanti occasioni di incontro e confronto tra manager del settore utilities, come il recente Ravello Energy Festival e gli appuntamenti annuali ABC Reseller e Truffavendoli.
“Sono felice ed orgoglioso di aver raggiunto il primo campo base di questa grande ed impegnativa scalata – afferma Alessio Dell’Acqua Brunone, Co-Founder e CEO di Stantup Service – Nel percorso abbiamo avuto la fortuna di incontrare tante persone: amici che, soprattutto nei momenti di difficoltà, hanno dimostrato preparazione e affidabilità e ci hanno aiutato nel liberarci di scomode “zavorre”. Ora ci prepariamo a una nuova e ancor più impegnativa scalata: il successivo campo base ora sembra distante, ma la nostra motivazione è ancora più grande perché alimentata dai nuovi compagni di viaggio!”.
“Sono veramente contento e fiero della notizia – Continua Dino Maresca, Technical Team Manager e primo collaboratore dell’azienda – L’acquisizione da parte di Rocket segna un nuovo inizio per la nostra azienda. Ogni membro del Team, partendo da chi come me lavora qui da più tempo fino ai neoassunti, sente di aver instaurato con il management dell’azienda un rapporto che va ben al di là del semplice ambito lavorativo. Poniamo la massima fiducia nella capacità imprenditoriale di Giuseppe e Alessio e crediamo totalmente nei loro progetti. Ora non ci resta che seguirli in questa nuova avventura, fiduciosi di un futuro che sicuramente sarà roseo oltre ogni aspettativa. Siamo in ottime mani!”.
Per Giuseppe Dell’Acqua Brunone, Co-Founder e CMO di Stantup, “La scelta di entrare in un gruppo quotato in borsa per noi è motivo di orgoglio e soprattutto un forte acceleratore per concretizzare il piano industriale che prevede 4 direttrici strategiche: 1) Presidiare lo start-up di nuovi reseller per consolidare la posizione di leadership, 2) Ampliare i prodotti e servizi offerti attraverso un marketplace dedicato, 3) Fornire consulenza, formazione e servizi in outsourcing a reseller già attivi, 4) Replicare il modello “Reseller Da Zero” anche a TELCO e Insurance.”
Nel dettaglio, l’operazione prevede che Joule Partecipazioni e CSSC, che detengono attualmente rispettivamente il 51,7% e il 48,3% di Stantup Service, cederanno in proporzione alle rispettive quote il 25,5% ciascuno, per un complessivo 51% pari a 1,5 milioni di euro, che sarà versato entro e non oltre il 31 dicembre 2022. In aggiunta al prezzo di acquisto, l’accordo prevede un corrispettivo integrativo del prezzo di acquisto, di ammontare non superiore a 500 mila euro al raggiungimento da parte di Stantup di un EBITDA pari a 800 mila euro complessivi nel biennio 2023-2024. L’Earn-out sarà corrisposto al 50% in denaro e al restante 50% in 250mila azioni ordinarie Rocket di nuova emissione senza alcun vincolo di lock-up.
L’azienda è stata assistita nell’operazione dallo studio legale Jelo & Associati con l’avv. Massimiliano Maria Jelo di Lentini per gli aspetti m&a, dal dott. Alberto Catanzaro per gli aspetti strategici, dallo studio legale Schipani con avv. Enrico Schipani e avv. Luca Schipani, dallo studio TAF Consulting con il dott. Angelo Michele Sessa per gli aspetti fiscali e contabili, dallo studio Capaldo & Cuomo per gli aspetti giuslavoristici, da BDO Italia per la revisione dei bilanci.
Per informazioni:
Ufficio stampa
Alessandro Maola Comunicazione
T. 06.87778605 – 3392335598