Adnkronos
Slot machine online: i giocatori e le grafiche delle macchinette virtuali
(Roma, 29/12/2022) – Roma, 29/12/2022 – Grafiche avanzate, effetti audio studiati nel dettaglio e sistemi per proseguire nel gioco sono gli ingredienti segreti con cui le macchinette virtuali potrebbero influire sul comportamento dei giocatori, che nel 2023, si stima, spenderanno in questo settore dell’intrattenimento online oltre 90 miliardi di euro.
Si sa, che l’occhio vuole sempre la sua parte. E lo sanno bene anche i produttori di slot machine virtuali. Ogni gioco moderno presenta un’ambientazione specifica, curata nel dettaglio. I simboli, l’interfaccia grafica e gli sfondi sono studiati per massimizzare il coinvolgimento dei giocatori interessati alla tematica cui il gioco si ispira.
Di recente implementazione, sono le animazioni tridimensionali. La diffusione su larga scala di dispositivi 3D, ha consentito agli sviluppatori di creare slot machine senza limitazioni a livello tecnologico e artistico. Il risultato è la nascita di un nuovo genere di gioco, in grado di interessare il giocatore con un impatto visivo di altissima caratura, aumentando così il livello di intrattenimento.
Niente è lasciato al caso: basti pensare che il costo per lo sviluppo creativo di una macchinetta virtuale destinata al settore del gioco online può superare i 200.000 euro.
Questi concetti sono ben riassunti nelle parole di Keith Kruczynski, Vice Presidente del Game Development & Design presso Gaming Arts: “Nessuno vuole sedersi lì e aspettare cinque o dieci minuti prima di vedere qualcosa di ‘figo’. Ci sforziamo di proporre – nelle nostre slot [n.d.r] – qualcosa di divertente e finanziariamente vantaggioso già nei primi 10 o 15 giri”.
In altri termini, l’obiettivo è quello di coinvolgere il giocatore, utilizzando gli elementi dell’ambientazione e le animazioni per mascherare il funzionamento puramente matematico di questa tipologia di giochi. Un concetto affascinante, che rischia però di cozzare con l’etica del gioco responsabile.
In particolare, lo studio rivela come l’utilizzo di effetti sonori riconducibili a una vincita possano indurre il giocatore a sovrastimare le vincite e sottostimare le perdite, soprattutto nel caso in cui l’importo vinto sia inferiore a quello puntato per avviare la giocata. Sostanzialmente, l’utilizzo di effetti sonori divertenti e dal tono positivo in momenti chiave dell’esperienza di gioco può alterare la percezione della realtà, inducendo a pensare di aver vinto, o poter vincere di più.
Nelle macchinette virtuali più recenti il suono viene utilizzato anche per “preparare” il giocatore alla possibile attivazione di un bonus o di una funzionalità speciale, creando l’impressione di “esserci andato vicino” nel caso in cui l’esito della giocata sia perdente e non porti effettivamente all’attivazione di alcun bonus.
Queste dinamiche, nell’attenzione necessaria al gioco responsabile, potrebbero essere legate alle ludopatie, motivo per cui le slot restano vietate soprattutto ai minori.
Il fenomeno delle quasi-vincite ha un fortissimo impatto sulle scelte del giocatore: percepire una perdita come un’occasione sfiorata, induce a voler proseguire la sessione di gioco, nella convinzione che in breve tempo quella vincita arriverà sicuramente. Questo accade soprattutto nelle slot online di più recente produzione, dotate di numerose funzionalità bonus che si attivano quando si verificano particolari condizioni, come la presenza di un determinato numero di simboli speciali nella schermata di gioco. Ogni volta che l’arrivo di un simbolo speciale può garantire al giocatore l’accesso alla funzione bonus, la slot produce solitamente una serie di effetti visivi e sonori in grado di suscitare uno stato di trepidazione e una scarica di adrenalina, dando così l’impressione di essere in procinto di una vincita, indipendentemente dal fatto che l’esito della partita possa poi rivelarsi negativo, e inviando alla mente del giocatore uno stimolo positivo.
Un altro fattore da non sottovalutare quando si parla di slot sul web è quello della tendenza all’antropomorfismo. Umanizzare una slot machine significa relazionarsi con il gioco come se fosse dotato di una volontà propria, considerandolo un’entità dotata di una mente verso la quale il giocatore tende ad assumere un comportamento di sfida, come spesso accade nella quotidianità con le persone che ci circondano.
Questo comportamento è più evidente nel gioco online, poiché i giocatori si trovano spesso in un ambiente familiare e utilizzano per il gioco d’azzardo lo stesso smartphone con il quale si relazionano costantemente con altre persone.
Nella realtà dei fatti, il funzionamento delle slot machine virtuali è affidato a un algoritmo matematico pre-programmato, che gestisce in modo probabilistico l’esito delle giocate. Alla base di tutto ciò è presente un RNG (Random Number Generator), un software pensato per rendere i giochi equi e non influenzabili in alcun modo dal giocatore o dall’operatore che fornisce tale gioco sulla propria piattaforma. La slot machine, da questo punto di vista, è in tutto e per tutto una macchina non pensante e questo non deve mai essere dimenticato dal giocatore che vi si approccia.
Secondo uno studio dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca i giocatori che hanno la tendenza all’antropomorfismo delle macchinette giocano in media il 50% in più di quelli che considerano le slot come semplici macchine programmate per erogare vincite e perdite in un rapporto puramente matematico.
Un processo psicologico molto noto a chi studia i comportamenti dei giocatori d’azzardo è la “fallacia dello scommettitore”: si tratta dell’errata convinzione che eventi avvenuti in passato abbiano una correlazione con quelli che avverranno in futuro in un gioco che si basa unicamente sulla casualità.
Chi finisce vittima della fallacia dello scommettitore è più propenso a cercare di prevedere l’esito delle giocate future ragionando su quanto avvenuto in precedenza, così come a cercare escamotage con cui influenzare il comportamento del gioco.
Tuttavia, le slot machine sono spietate da questo punto di vista: ogni giocata è un evento a sé stante, non influenzabile in alcun modo. Nel gioco online questa regola diventa una certezza assoluta, in quanto tutta l’azione si svolge in un ambiente virtuale. Solo un hacker dalle capacità formidabili potrebbe influenzare i giochi. Forse.
Agire seguendo credenze, miti e leggende è probabilmente il peggiore comportamento che si possa assumere di fronte a una macchinetta.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA