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Sanità, Ambrosi (Fdi): “Su standard pulizia provincia Trento prima con mia mozione”

Di Redazione |

Roma, 6 lug. “Sono orgogliosa che i contenuti di una mia mozione, sugli standard di pulizia e disinfezione nelle strutture sanitarie, siano stati recepiti dalla giunta della Provincia Autonoma di Trento – e dall’Azienda sanitaria locale – la prima provincia virtuosa a farlo a livello nazionale. Questa mozione diventa così un documento guida che ci aspettiamo che tutte le Regioni o enti competenti in materia recepiscano il prima possibile”. E’ quanto ha dichiarato la Consigliera regionale di Fratelli d’Italia in Trentino Alto Adige Alessia Ambrosi, nel corso del convegno, che si è tenuto a Roma, Palazzo Ferrajoli, dal titolo “Clean Innovation Day” di Claudit, organizzato da FMSpecialist Srl e da Ares Sr

“Nel testo abbiamo chiesto di inserire controlli di terza parte, su piattaforma informatica, nella prossima gara relativa al servizio sanificazione, che si sono concretizzati con un’indagine di mercato fatta da APSS, con scadenza 24 luglio, per verificare gli aspetti dei capitolati di gara, sul tema, inserendo tra i punteggi il concetto di utilizzare una piattaforma informatica di parte terza, quale strumento per il monitoraggio e il controllo del servizio di pulizie e disinfezione delle strutture sanitarie della PAT. L’efficacia, l’appropriatezza e la sicurezza delle prestazioni, deve andare di pari passo con l’efficacia, l’appropriatezza e la sicurezza degli ambienti ospedalieri. Insieme questi sono elementi essenziali per la qualità delle cure. E per raggiungere questo obiettivo sono necessari: utilizzo di dispositivi efficaci in particolare in determinati ambienti come quelli ospedalieri e monitoraggio adeguato, severo e costante. L’avvento del Covid ha purtroppo messo in secondo piano alcune tematiche importanti, come quella delle infezioni ospedaliere. Ci tengo a ricordare come già prima dell’emergenza Covid-19 le infezioni ospedaliere uccidessero in Italia circa 50mila pazienti all’anno, segno evidente di una tendenza ad investire davvero poco nella prevenzione. È infatti risaputo come i tagli sulla prevenzione siano quelli che emergono durante le emergenze, come quella che abbiamo appena vissuto. Non farci cogliere impreparati permetterà di salvare tante vite”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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