Roma, 16 mag. “Il ritrovamento di un ordigno esplosivo nella macchina di Marco Doria, che segue la riqualificazione delle ville storiche romane, è un fatto gravissimo. A lui va tutta la nostra solidarietà. Il dissenso è lecito ma ogni forma di intimidazione o aggressione è inaccettabile”. Lo scrive in un tweet Carlo Calenda.