Roma, 16 gen. “L’ambizione che tutti abbiamo è di fare della Protezione Civile un modello non solo emergenziale, lo è già da diversi anni”. Lo ha detto il ministro della Protezione civile Nello Musumeci, intervenendo a Roma al convegno ‘Beni culturali, catastrofi naturali- Idee per la tutela’. “Ringrazio il Capo Dipartimento Fabio Ciciliano per essersi subito messo a disposizione, come sempre fa quando si tratta di organizzare eventi che diventano occasione di analisi e dibattito, di confronto e approfondimento. E ringraziarlo anche per avere assunto l’impegno di coordinare otto interventi in Italia di riqualificazione sul ‘modello Caivano’ e al tempo stesso reggere le sorti di un dipartimento tra i più complessi, quale è quello della protezione civile- dice Musumeci- Lo ringrazio e lo esorto ad avere la testa e il cuore divisa al 50 per cento, per il Dipartimento della Protezione civile e al 50 per cento per la riqualificazione modello Caivano”.
“Lo dico perché ne conosco le capacità e perché l’ambizione che tutti abbiamo, a partire dal Presidente del Consiglio, è di fare della nostra Protezione civile un modello non solo dal punto di vista emergenziale, lo è già da diversi anni e non è certo merito mio- aggiunge il ministro – Ma è merito di tutta la comunità scientifica e amministrativa del dipartimento, ma la protezione deve tornare, forse non lo è mai stata, deve essere innanzitutto prevenzione. Ne sono fermamente convinto e questo è il tema sul quale il governo si gioca a credibilità”.