Napoli, 1 dic. “Il packaging ha portato dei benefici incredibili dal punto di vista del trasporto, della conservazione e della distribuzione del cibo. Il packaging rappresenta un importante fattore di riduzione dello spreco alimentare”. Così Luca Nobili, Senior VP Sales&Marketing di Seda International Packaging Group, a margine del ‘Roadshow della sostenibilità’ di McDonald’s, progetto itinerante per tracciare il percorso dell’azienda verso la transizione ecologica e l’economia circolare. L’evento si è svolto presso la sede di via Medina, a Napoli.
“Oltre a questo – ha aggiunto Nobili – ci sono gli aspetti nutrizionali che sono scritti sulla confezione, pensiamo alla tracciabilità dei lotti produttivi. In generale ci sono una serie di vettori importantissimi e, soprattutto, il packaging contribuisce alla riduzione degli sprechi”.
“La collaborazione con McDonald’s in Italia è una best practice a livello mondiale – ha sottolineato Nobili – che si basa su una riduzione di materiale che arriva da fonti fossili rispetto a un’introduzione progressiva e ormai quasi completa, di imballaggi che arrivano da fonti rinnovabili, riciclabili e riciclate. Il packaging in carta arriva da foreste certificate sostenibili, pensate che per ogni albero tagliato ne vengono ripiantati da 3 a 5”. “I nuovi coperchi Eco fit – ha concluso Nobili – rispondono a tutti i criteri della sostenibilità, sono fatti in carta certificata, permettono una maggiore e più semplice gestione del rifiuto e hanno dei vantaggi dal punto di vista della performance. Sono, in generale, molto migliori dei precedenti”.