Notizie Locali


SEZIONI
°

Adnkronos

Nuoto: Mondiali, Benedetta Pilato trionfa nei 100 rana (2)

Di Redazione |

Pilato dimostra di essere diventata un’atleta completa, super competitiva anche sulla distanza olimpica che finora le aveva riservato più delusioni che gioie come la squalifica in batteria alle Olimpiadi. La 17enne tarantina vince in 1’05″93 (in semifinale 1’05″88) precedendo di cinque centesimi la tedesca Anna Elendt, autrice del miglior tempo delle semifinali in 1’05″62. Ma si sa, la finale è un’altra gara. Ci vuole coraggio, temperamento e sfrontatezza, quella che non manca alla vicecampionessa mondiale dei 50 rana a Gwangju, allenata da Vito D’Onghia per il CC Aniene, e dal 16 giugno entrata nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro, che ha vinto qui anche il titolo europeo nella primavera del 2021 stabilendo il record mondiale.

Fuori dal podio in 1’06″07 Lilly King (la campionessa mondiale dal 2017 di 50 e 100, campionessa olimpica del 2016 e bronzo a Tokyo, nonché primatista mondiale), che resta a cinque centesimi dell’ex enfant prodige Ruta Meilutyte, la lituana che 10 anni fa, a 15 anni, vinceva olimpiadi, mondiali ed europei a suon di record per poi sparire.

L’Italia non aveva mai avuto una campionessa del mondo minorenne. La più giovane iridata del nuoto era Novella Calligaris che il 9 settembre 1973 vinceva gli 800 col record del mondo di 8’52″97 a 19 anni ancora da compiere. Benedetta Pilato era già diventata l’atleta italiana più giovane a conquistare una medaglia iridata con l’argento nei 50 rana a Gwangju 2019 a 14 anni: nell’occasione aveva anche superato il record di precocità sul podio della distanza che deteneva la lituana Ruta Meilutyte nel 2013 quando aveva 16 anni. Il 22 maggio 2021 la baby boom della rana italiana è anche diventata a 16 anni la più giovane primatista mondiale della storia italiana col tempo di 29″30.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: