Eilat, 24 mar. – Una dieci chilometri dal sapore olimpico per cominciare la stagione. A Eilat in Israele riparte il circuito della Coppa Len di fondo subito griffato dall’argento olimpico ungherese Kristóf Rasovszky e dalla campionessa di Tokyo la brasiliana Ana Marcela Cunha. Azzurri comunque protagonisti nello sprinti finale: tra i maschi secondo è Domenico Acerenza – Fiamme Oro/CC Napoli – (1h55’35″5) davanti all’olimpionico nonché bronzo olimpico Gregorio Paltrinieri – Fiamme Oro/Coopernuoto – terzo in 1h55’37″2.
Quarto il francese bicampione mondiale e bronzo olimpico a Rio Marc Antoine Olivier (1h55’40″2), che precede gli altri azzurri a braccetto con Mario Sanzullo – Fiamme Oro/CC Napoli – (1h55’50″8) e Marcello Guidi (Fiamme Oro/CC Napoli 1h55’51″4) divisi da una bracciata. Kristóf Rasovszky, peraltro campione mondiale in carica della 5 km a Gwangju, è il più lesto nel finale chiudendo in 1h55’35″2.
Tra le donne fa il vuoto la trentenne di Salvador de Bahia, Ana Marcela Cunha, che stacca tutte e se ne va in solitaria toccando in 2h06’01″3. L’infinita verdeoro dalla chioma variopinta, già cinque volte campionessa iridata, sgrana il gruppone che arriva alla spicciolata: seconda la transalpina, campionessa mondiale della staffetta 5 km a Budapest 2017, Oceane Cassignol (2h07’22″7), davanti all’azzurra Ginevra Taddeucci ((Fiamme Oro/CC Napoli 2h07’24″9). Poi Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), quinta, in 2h07’31″5 mezzo secondo davanti a Barbara Pozzobon sesta. Al via stamattina 40 maschi e 35 femmine su circuito di 1.66 km da ripetere sei volte con una temperatura a +20.5. Mancava tra i big solo l’olimpionico della distanza il tedesco Florian Welbrock. Prossima tappa del circuito a Piombino il 13 maggio.