Milano, 16 giu. Valorizzare un bene monumentale di grande pregio artistico e architettonico come la Villa Reale di Monza e il parco che la circonda, il polmone verde recintato più grande d’Europa; attuare in tempi rapidi quanto contenuto nell’accordo di programma finanziato da Regione Lombardia con 55 milioni; assegnare grande attenzione alla sostenibilità; dotare il complesso di una governance che si attivi anche per attrarre capitali privati per rendere ancora più fruibile un sito di inestimabile valore.
Questi alcuni dei punti qualificanti del Masterplan per Villa Reale e Parco di Monza presentati nella conferenza stampa tenuta dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, insieme all’assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala, coordinatore del tavolo territoriale di Monza. Sono intervenuti anche Dario Allevi sindaco di Monza e Alessandro Leon (Cles), capofila del team di progettisti vincitore della gara per la redazione del Masterplan.
Il documento definisce un programma di interventi organizzato in due fasi: la prima è quella ‘operativa’, già avviata con Consorzio Villa reale e ARIA e può contare su risorse per 23,6 milioni di euro); la seconda, ‘programmatica’ attua quanto contenuto nel Masterplan (32 milioni di euro). “Sono molto orgoglioso del progetto che oggi presentiamo. La Villa Reale e Parco di Monza – ha detto il presidente Fontana – meritano di essere valutati per quell’unicum che rappresentano. Un comparto che deve essere rilanciato sicuramente a livello regionale, ma certamente anche a livello internazionale, affinché tutto il mondo possa conoscerlo e apprezzarlo, con le inevitabili ricadute positive che ciò produrrà in termini anche economici”.