**Moda: Riccardo Sciutto, ‘Per Sergio Rossi 2021 sfidante, Asia primo mercato’**

Di Redazione / 26 Febbraio 2022

Milano, 26 feb. Sergio Rossi mette il turbo sul 2022. Lo storico brand di calzature di San Mauro Pascoli, acquistato nel giugno scorso dal Lanvin Group ha le idee chiare per il futuro e punta a superare nettamente i numeri dell’anno scorso, archiviato con un fatturato di 60 milioni di euro. “È stato un 2021 molto bello, sfidante – dice all’AdnKronos l’amministratore delegato Riccardo Sciutto, a Milano per presentare la fall-winter 2022/2023 del marchio -. C’è stato un cambio di proprietà, nuovi shareholders e soci e abbiamo registrato crescite fortissime sull’Asia e sull’e-commerce”.

Sono questi, assicura il ceo, “i driver dell’oggi, insieme alla fabbrica di San Mauro Pascoli, che è un gioiello e che produce oltre mille paia di scarpe fatte a mano ogni giorno, anche per altri marchi. Ed che racchiude la nostra duplice anima: da un lato la capacità di innovare facendo pezzi d’arte e dall’altro di guardare al futuro”. In azienda dal 2016, Sciutto è soddisfatto dei passi da gigante che sta facendo con il marchio, che in tre mesi ha aperto 4 nuovi store e ne inaugurerà altri 8 nella sola Cina, entro la fine dell’anno. “Ieri abbiamo aperto un pop up store bellissimo a Milano, in corso Matteotti – sottolinea Sciutto – che ogni 2 mesi presenterà qualcosa di nuovo mentre aprire a giugno inaugureremo un flagship in via Spiga. Ripartiamo da Milano”.

Per Sergio Rossi non c’è solo l’Italia tra i mercati più performanti ma il brand registra crescite significative in Giappone – dove è tra i marchi più forti per la calzatura – in Cina, Francia e Russia. La traiettoria rimane di ottimismo. “Realizziamo un prodotto inventato da Sergio Rossi 71 anni fa per far sognare le donne e io devo continuare a farle sognare – evidenzia Sciutto -. Se siamo diventati paladini di un messaggio positivo, anche assieme ad altri brand, a maggior ragione oggi occorre essere ancora più ottimisti”.

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Tag: economia moda ultimaora