Improvvisamente, la 42enne avrebbe sferrato una coltellata all’addome del giovane. Immediatamente trasportato al Niguarda, in codice rosso e pericolo di vita, il ragazzo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza, mentre la donna ha fatto perdere le tracce.
Le informazioni acquisite dalla vittima e da altre persone informate sui fatti, ulteriori accertamenti di polizia giudiziaria, in particolare l’intercettazione telefonica dell’utenza in uso alla 42enne, hanno consentito ai poliziotti di fornire al magistrato titolare delle indagini, Luca Gaglio, un quadro probatorio con gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagata. Il fermo del pubblico ministero a carico della donna è stato eseguito giovedì 10 giugno, quando è stata rintracciata in un appartamento in via Correggio dove, nel frattempo, aveva avviato nuovamente l’esercizio della prostituzione.