Notizie Locali


SEZIONI
Catania 16°

Adnkronos

M5S: pm, Grillo chiede a Toninelli di attivarsi su Moby, ‘vai avanti a Bruxelles’

Di Redazione |

Milano, 10 mar. Beppe Grillo quale fondatore e “garante” del partito Movimento 5 stelle, “sfruttando relazioni esistenti con pubblici ufficiali, in particolare con parlamentari eletti per il M5S nominati ministri, si faceva dare e promettere da Vincenzo Onorato, legale rappresentante di Moby, società addetta al trasporto navale marittimo e costiero, quale prezzo della propria mediazione illecita” verso i pubblici ufficiali (non indagati), denaro e altre utilità. E’ il capo di imputazione che emerge nell’avviso di conclusione indagine firmato dai pm di Milano Maurizio Romanelli e Cristiana Roveda nei confronti di Grillo indagato per traffico illecito di influenze. L’atto prelude alla richiesta di processo.

In particolare, si legge nell’atto, nel giugno-luglio del 2019 Grillo si sarebbe rivolto a Danilo Toninelli, all’epoca ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, chiedendogli di attivarsi avanti alla Commissione europea per promuovere l’autorizzazione necessaria per dare efficacia agli sgravi fiscali previsti dal cosiddetto decreto Cociancich. Un’attività di mediazione ritenuta “illecita” in quanto “finalizzata ad ottenere dal ministro la tutela della posizione imprenditoriale del gruppo Moby a prescindere dalla valutazione dell’interesse pubblico di settore ed anche a fronte di interessi confliggenti”.

Il 12 giugno 2019 Grillo scrive a Onorato: “Ho convinto Toninelli di occuparsi della questione a Bruxelles. A sorete”; quindi gli inoltra la risposta ricevuta dal ministro: “Eccoci Beppe…ciò che mi chiedi è avviato e fermo in Commissione europea. Unico mio dubbio è di natura politica. Onorato è amico e finanziatore di Renzi e gestisce Tirrenia che sappiamo come abbia mal operato. Siamo sicuri di volerci muovere per lui per tirarci addosso MSC e Grimaldi?” e subito dopo Grillo rassicura Onorato scrivendo: “Toninelli scrive, io ho risposto di andare avanti a Bruxelles”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: