Per i giovani solisti, a partire dal mese di ottobre, avrà inizio un biennio tanto impegnativo quanto ricco di opportunità, un corso che costituisce una delle storiche punte di diamante della proposta didattica scaligera. L’Accademia di canto nasce infatti nel 1997 per volontà di Riccardo Muti per raccogliere l’eredità della Scuola de ‘I Cadetti della Scala’, creata negli anni Cinquanta da Arturo Toscanini e Antonio Ghiringhelli allo scopo di trasmettere alle nuove generazioni la grande tradizione del canto lirico.
Nell’arco del biennio, gli allievi a un rigoroso studio quotidiano affiancheranno un’intensa attività artistica, in Italia e all’estero, con la possibilità di partecipare alle produzioni in scena al Teatro alla Scala, accanto a interpreti, direttori d’orchestra e registi di fama assoluta. I solisti beneficeranno di borse di studio grazie alle donazioni di mecenati, istituzioni come la Fondazione Milano per la Scala e dicasteri come il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale.