Roma, 1 set. Quindici biografie di portieri di calcio per raccontare una delle figure sportive più romantiche, ribelli e letterarie di sempre. Eternamente in lotta fra affermazione e caduta, tra esaltazione e solitudine. ‘Estremi difensori’ è il primo libro di Daniele Poma – classe ’84, portiere da una vita e allenatore in società di calcio popolare romane -, con illustrazioni di Francesco Cerasi, che sbarca il prossimo 9 settembre nelle librerie per Momo Edizioni.
Di portieri si sono occupati Eduardo Galeano, Umberto Saba, Primo Levi, Jorge Amado, il nobel Peter Handke, Stefano Benni, Nabokov per citarne alcuni, e hanno fatto i portieri personalità come Che Guevara, Albert Camus o Sir Arthur Conan Doyle. Unico giocatore a poter usare le mani, unico con la maglia differente, e anche ‘il primo ad andare incontro al boia’, come scriveva Galeano.
Dietro ogni portiere c’è una storia, a volte epica a volte tragica ma mai banale, dai primordi del calcio ai giorni nostri. I portieri presenti nel libro che segna l’esordio letterario di Poma -da Jascin a Buffon, da Dasaev a Zoff- hanno accompagnato negli anni ogni appassionato di calcio e hanno segnato l’immaginario collettivo di ogni sportivo.