Londra, 17 giu. – Dalla British Library di Londra al Brontë Parsonage Museum di Haworth, un consorzio di biblioteche e musei inglesi si è unito in uno sforzo “senza precedenti” per raccogliere 15 milioni di sterline e salvare così una serie “sorprendentemente importante” di manoscritti letterari per il patrimonio pubblico del Regno Unito.
Il progetto è stato lanciato dopo l’annuncio, lo scorso mese di maggio, della messa all’asta online da Sotheby’s, dal 2 al 13 luglio, della “Honresfield Library”, la ‘biblioteca perduta’ che tra l’altro comprende un manoscritto inedito di 31 poesie di Emily Brontë (1818-1848), famosa come autrice del romanzo “Cime tempestose”, con molte correzioni a matita da parte di sua sorella Charlotte (1816-1855), nota soprattutto per il romanzo “Jane Eyre”. Della collezione fanno parte prime edizioni dei romanzi di Jane Austen (“Orgoglio e pregiudizio”, “Persuasione” ed “Emma”), Robert Burns e Walter Scott e manoscritti dei più importanti autori di lingua inglese.
L’iniziativa per evitare che i manoscritti “inestimabili” cadano in mani private è guidata dall’organizzazione benefica Friends of the National Libraries e vede tra gli aderenti istituzioni come la Bodleian Library di Oxford, la British Library e la National Library of Scotland di Edimburgo, e organizzazioni più piccole come Abbotsford, la casa-museo di Walter Scott a Melrose, la casa-museo di Jane Austen a Chawton, il Brontë Parsonage Museum di Haworth e la casa-museo di Robert Burns ad Alloway. Il consorzio sta discutendo sia con filantropi privati che con finanziatori pubblici per tentare di raccogliere 15 milioni di sterline per l’intera biblioteca di Honresfield; è stato lanciato anche un appello al crowdfunding.