Preoccupati che questi manoscritti possano scomparire nelle collezioni private, la Brontë Society chiede ai parlamentari “una legislazione che dia alle istituzioni pubbliche la possibilità di acquisire articoli di interesse nazionale prima di essere immessi sul mercato internazionale”.
La Brontë Society nel frattempo si sta impegnando nella raccolta di fondi per partecipare all’asta nel caso in cui la vendita non sarà sospesa.