Roma, 6 apr. Nella mattinata di oggi, giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, la Roma Calcio Amputati con capitan Arturo Mariani e compagni, accompagnati dal presidente Stefano Mariani, dal vicepresidente Simone Perrotta e da una nutrita schiera di dirigenti, si sono recati in Vaticano per partecipare all’udienza con Papa Francesco. Lo scrive il club romano in una nota. “Un incontro speciale che ha infuso fiducia, speranza e coraggio alla squadra della Capitale che annovera tra le sue fila ‘ragazzi in gamba’, giovani e adulti con amputazioni, malformazioni o agenesie di arti accomunati da una passione viscerale per il gioco del calcio e dall’amore per la vita”.
“Da uomo che crede nel potere e nella valenza etica dello sport, e nella sua capacità di affermare valori che costituiscono i pilastri della nostra società e del cristianesimo, come l’inclusione, l’integrazione, l’uguaglianza, il rispetto, lo spirito di gruppo, l’ispirazione, il sacrificio, l’equilibrio e la gioia, Papa Francesco si è soffermato a parlare e a scambiare opinioni con il team. Dopo aver conosciuto i nomi di tutti i componenti della delegazione, Sua Santità ha ricevuto dalle mani di Capitan Mariani e del portiere Maurizio Castelli il gagliardetto ufficiale ed una maglia speciale della A.S.D. Roma Calcio Amputati.
Infine, su cortese richiesta del difensore Fabio Carlini, il Santo Padre ha posto la sua firma ed un suo messaggio di vicinanza ai giallorossi sulla divisa di rappresentanza che gli è stata posta”. Terminata l’udienza, la visita della Roma Calcio Amputati in Vaticano è proseguita con un tour privato. Don Luigi Portarulo, assistente spirituale dell’associazione e suo primo tifoso, ha illustrato ai giallorossi i luoghi più importanti e segreti della cristianità.