La luce indiretta a casa come soluzione di risparmio e design

Di Redazione / 21 Settembre 2022

Foggia, 21/09/2022 – Da sempre la luce gioca un ruolo chiave quando si parla di arredamento e comfort dei vari ambienti. L’illuminazione, infatti, è in grado di rendere ogni location più confortevole, accogliente e funzionale, creando la giusta atmosfera. Non solo: la luce interviene direttamente anche sul nostro benessere psicofisico ed è in grado, a seconda del suo grado di intensità, colore e posizione all’interno di una stanza, di rilassarci o al contrario regalarci sprint ed energia.

Per ottenere un effetto luminoso davvero impeccabile, però, è necessario uno studio preliminare già in fase di progettazione strutturale: ogni punto luce, ogni lampada e ogni fascio luminoso dev’essere collocato nel posto giusto per ottenere un risultato davvero ottimale.

Negli ultimi tempi, in particolar modo, si sente parlare sempre più spesso di luce indiretta: questa tipologia di illuminazione è diventata uno degli elementi di studio più frequenti di light designer e ingegneri ottici, sempre alla ricerca di soluzioni che coniughino design e risparmio energetico. La luce indiretta, come suggerisce il nome, è un tipo di illuminazione diffusa, omogenea e avvolgente, che si ottiene facendo riflettere la luce su un dato materiale anziché arrivare diretta. Il risultato è un’illuminazione molto più piacevole e priva di effetti di abbagliamento che potrebbe infastidire la vista. Un’illuminazione di questo tipo dunque regala luce gli ambienti e li rende subito più vivibili e avvolgenti, privi di ombre e fastidiosi riflessi.

La luce indiretta viene poi ampiamente utilizzata anche negli ambienti outdoor come giardini e terrazze, soprattutto per creare un’atmosfera davvero speciale: un caso tipico è la luce fatta riflettere su una statua o su un altro oggetto d’arredo che diventa subito una fonte luminosa indiretta e diffusa.

I vantaggi dell’impiego della luce indiretta dunque sono molteplici, ma è necessario che la sua applicazione venga pensata già in fase di progettazione dell’edificio o della location perché è necessario predisporre impianti adeguati e strutture idonee ad ospitare questo tipo di luce, come controsoffitti o intercapedini.

L’illuminazione indiretta dunque non è difficile da mettere in pratica, ma richiede un attento studio e professionisti che sappiano bene come realizzarla. Se utilizzata nel modo giusto, la luceindiretta diventa una formidabile alleata di design. Gli elementi strutturali per comporla, così come la tipologia di luci utilizzate, possono far sembrare più belli e accoglienti gli ambienti, facendoli apparire più ampi e luminosi. Ma non solo: l’illuminazione indiretta diviene fonte di benessere quando contribuisce a rendere un ambiente più rilassante e confortevole come avviene, ad esempio, nel caso di un hotel o di una spa. Anche negli uffici l’illuminazione indiretta può essere utile per evitare l’affaticamento della vista nelle lunghe ore trascorse al pc.

Infine, un altro aspetto tutt’altro che trascurabile è quello legato al risparmio energetico. La luce indiretta spesso si avvale di faretti e strisce a led che comportano anche un risparmio in termini di energia: le luci a LED hanno una vita molto più duratura e impiegano molta meno energia per funzionare, senza dimenticare che non necessitano di riscaldarsi per illuminare. Il risparmio a lungo termine dunque si fa sentire anche in bolletta, elemento da non sottovalutare in tempi in cui risparmiare luce è diventato più importante ed attuale che mai.

Per informazioni:

tel: 0882-645572

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