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La formazione come elemento indispensabile per poter maneggiare la Blockchain
Un elemento, la formazione, necessario ma non sufficiente. Chi entra nel mondo delle criptovalute, diramazione diretta della Blockchain, deve avere la possibilità di poterlo fare con assoluta semplicità: “Non è un caso -sottolinea Lionetti- che, dal 2019, da veri e propri pionieri, abbiamo messo in piedi una piattaforma, Swaggy il suo nome, che si pone […]
Un elemento, la formazione, necessario ma non sufficiente. Chi entra nel mondo delle criptovalute, diramazione diretta della Blockchain, deve avere la possibilità di poterlo fare con assoluta semplicità: “Non è un caso -sottolinea Lionetti- che, dal 2019, da veri e propri pionieri, abbiamo messo in piedi una piattaforma, Swaggy il suo nome, che si pone l’obiettivo di permettere la gestione del proprio wallet in modo semplice e di offrire a tutti la possibilità non solo di acquistare bitcoin ma anche di estrarli dalla Blockchain, il cosiddetto mining, in modo economico e con il supporto della migliore tecnologia. Siamo ormai arrivati a possedere oltre dodicimila macchine a abbiamo intenzione di sfondare il muro delle 30mila entro la fine del 2026, grazie all’Oman che, nel cuore degli Emirati Arabi, ha individuato delle apposite aree con undici megawatt che presto diventeranno 800 grazie a un investimento di 1.1 miliardi di euro. Sono apparecchi di ultima generazione, a immersione in liquidi, che danno la possibilità di estrarre bitcoin in modo sicuro e trasparente, conoscendo in anticipo costi e risultati, senza doversi preoccupare di manutenzione e aggiornamenti tecnici, e ottenendo un potenziale profitto”. Formazione e semplicità sono dunque le due parole d’ordine per un settore in continua espansione. I bitcoin, sotto l’effetto Trump, hanno superato il valore di 100mila dollari. Un effetto rialzista che sta facendo riesplodere la mania, nel mondo come in Italia: “Siamo convinti che ormai abbiamo superato -afferma Lionetti- l’idea che si tratti di un fenomeno circoscritto a poche persone. Per dirla con chiarezza, non sono più i quattro amici al bar che discutono di cose futuristiche ma di un mondo che sta diventando familiare e alla portata di tutti. Secondo recenti stime, i connazionali che detengono criptovalute sono oltre 1,3 milioni per un valore complessivo di oltre 2,7 miliardi di euro, in crescita dell’85% in appena un anno. Dati che a saperli leggere sono inequivocabili e che dunque necessitano di un approccio che sia nello stesso tempo professionale ma anche educativo. Quasi, passatemi il termine, pedagogico”. Ma. come si diceva, la rivoluzione in atto, trascinata ancor di più dall’era Trump, non si limita agli aspetti speculativi. Stanno nascendo tanti progetti e molti hanno una finalità sociale: “Healthy da noi commercializzato in esclusiva -spiega Lionetti- ha lo scopo di monitorare, attraverso anelli e ulteriori strumenti di misurazione, i dati biometrici delle persone”. Un’applicazione che presto permetterà di conoscere il valore dello zucchero nel sangue, il peso, la massa grassa e quella magra e persino quanta acqua viene bevuta nell’arco della giornata. Una sorta di check-up collegato a degli alert che, in caso di anomalie, avrà il compito di suggerire il ricorso a un eventuale consulto medico. I dati vengono raccolti dalla Blockchain e, essendo criptati, possono essere consultati solo dal diretto interessato. Il che supera i problemi legati alla privacy ma soprattutto regge l’eventuale aggressione da parte degli hacker che se ne vogliono impossessare per finalità diverse e non certo positive”. Per informazioni: https://www.swagyourlife.com/it/