Milano, 30 nov. . Il gruppo Hera ha presentato a Milano, all’interno della fiera Enlit Europe, NexMeter, il contatore a gas smart e green, primo nel suo genere a livello internazionale per le funzionalità di sicurezza. NexMeter è lo smart meter gas 4.0 della multiutility caratterizzato da tecnologie all’avanguardia e funzioni di sicurezza anche in termini di riduzione delle dispersioni di gas in atmosfera. Verrà realizzato con plastica riciclata ed è già utilizzabile per la distribuzione in rete dell’idrogeno (fino a un massimo del 20% di compatibilità), con una sperimentazione sul campo prevista nei prossimi mesi.
Questo modello evoluto del contatore rappresenta pertanto un esempio concreto dell’impegno del Gruppo Hera per la transizione energetica per arrivare alla neutralità di carbonio, puntando sui green gas, come biometano, idrogeno e green syngas, e contribuire alla lotta al cambiamento climatico. Inoltre, è frutto dell’esperienza e del know-how della multiutility nella gestione del servizio di distribuzione gas, unito ai continui investimenti in innovazione, ricerca e sviluppo, e vede la riconferma della collaborazione con partner d’eccellenza: Panasonic, multinazionale giapponese leader mondiale nella produzione di prodotti e componenti elettronici, e Pietro Fiorentini, azienda italiana leader di mercato nella realizzazione di prodotti e servizi per tutta la filiera del gas naturale.
NexMeter è già pronto per essere utilizzato nella distribuzione in rete dell’idrogeno. Ha infatti ottenuto il “bollino” di compatibilità per le miscele di green gas, grazie alla certificazione di natura metrologica effettuata da Tifernogas, organismo notificato secondo le Direttive in materia (2014/32/UE MI-002 e MI-008), e all’analisi di natura costruttiva sulla compatibilità dei materiali con il blending di idrogeno e metano, eseguita dal Rina, società di ingegneria e consulenza, ispezione, garanzia e controllo della qualità di livello internazionale nel settore energy.
Numerosi i benefici per l’ambiente e per il portafoglio determinati dalle funzioni avanzate di NexMeter: l’eliminazione delle perdite, infatti, riduce le dispersioni di metano, a loro volta altamente inquinanti, mentre l’intero processo di ottimizzazione della gestione della rete gas incide positivamente sul rendimento e sulle emissioni degli apparecchi utilizzatori, a partire dalle caldaie. La capacità di intercettare e segnalare agli utenti anche le più piccole fughe di gas aiuta poi a contenere i costi in bolletta. Ma non è finita qui: il nuovo modello di NexMeter sarà il primo contatore in commercio con la maggior parte dei componenti in plastica riciclata, fino a superare il 68%.
Per arrivare a questo risultato, il Gruppo Hera, da sempre impegnato sul fronte dell’economia circolare e rigenerazione delle risorse, ha potuto contare sulle competenze della propria controllata Aliplast, leader nel riciclo e rigenerazione della plastica, con stabilimenti in Italia e all’estero, e una produzione annua di circa 100.000 tonnellate di plastica riciclata. Green e smart anche la manualistica, con l’inserimento di un QR code sul contatore al posto del classico manuale d’istruzioni per evitare il consumo di carta, e la confezione, in cartone riciclato.
Il prossimo obiettivo è quello di raggiungere i 300.000 contatori NexMeter installati entro il 2023, di cui 200.000 in plastica riciclata. Le aree interessate sono quelle servite dalle società di distribuzione del Gruppo Hera, a partire dalle aree classificate a rischio sismico o in cui si sono verificati recentemente fenomeni tellurici, come Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia.