Davide Ramognino, La Finestra: “se dovete cambiare gli infissi, fate attenzione alla posa in opera”

Di Redazione / 01 Settembre 2022

(La Spezia, 1/9/22) – Grazie agli incentivi fiscali è aumentata la richiesta di nuovi serramenti. E’ bene, prima, consultare esperti del settore per scegliere i giusti materiali e una corretta installazione

La Spezia, 1 settembre 2022. Dopo il calo di vendite dovuto al periodo pandemico e con la spinta degli incentivi statali, sempre più persone nel 2021 hanno deciso di cambiare gli infissi della propria abitazione, Un incremento di richieste confermato anche per il 2022 anche se rallentato da eventi esterni come la guerra in Ucraina, l’instabilità politica e l’inflazione. “Quello che abbiamo notato – osserva Davide Ramognino, titolare de La Finestra di La Spezia – è che, dopo il periodo di restrizioni in casa a causa del Covid, molte persone hanno riscoperto l’importanza ed il ruolo della propria abitazione e ora stanno investendo per migliorarla e valorizzarla. Molti, anche approfittando dei bonus e degli incentivi fiscali messi in atto dal Governo, hanno deciso di cambiare i propri infissi per renderli più performanti e anche più belli esteticamente”.

Isolamento termico, isolamento acustico, tenuta all’acqua, permeabilità all’aria, resistenza al vento, risparmio energetico, sicurezza, attenzione al design: sono queste le principali caratteristiche che vengono ricercate nei serramenti. Quelli di ultima generazione sono sempre più efficienti oltre che oggetti di design e di arredamento. “Oggi, grazie ad internet – spiega Davide Ramognino – la gente arriva da noi più informata sui diversi materiali con cui sono realizzati gli infissi e su cosa desidera per la propria abitazione. Ma la realtà a volte è diversa da quello che possiamo vedere sul web e solo il consiglio di un esperto può confermare o meno la validità di un progetto. Può capitare di vedere online alcuni serramenti che piacciono e che offrono elevate prestazioni ma che, per motivi diversi, non vanno bene per la nostra casa. Un consulente preparato sa dare il giusto consiglio e progettare insieme ai clienti l’infisso più adatto, performante e duraturo per le singole necessità”.

Un altro elemento che spesso viene sottostimato da chi acquista le finestre è la posa in opera. “E invece è fondamentale – chiosa Davide Ramognino – perché un’installazione sbagliata e mal fatta può causare numerosi problemi. Possiamo dividerli in due macrocategorie, una prestazionale nel senso che un serramento mal posato può vanificare la sua tenuta, sia dal punto di vista termico che acustico e può far formare muffe all’interno degli ambienti. L’altra, strutturale, implica che se un infisso non è installato bene si corre il rischio di non usare al meglio la ferramenta, incidendo anche sulla durata stessa della finestra. Per questi motivi occorre sempre rivolgersi a ditte che facciano una posa in opera qualificata e certificata”.

All’interno del centro espositivo de La Finestra, a La Spezia, è stata allestita un’area in cui si possono verificare di persona la qualità dei materiali e le modalità dell’installazione.

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