Cosenza, 28 ott. (Labitalia) – “In questi tre giorni con ‘Smart Mountains’ organizzato da Euromontana la Sila e la Calabria sono stati al centro del dibattito nazionale e internazionale vista la caratura della manifestazione. Un dibattito legato allo sviluppo della montagna, delle cosiddette ‘terre alte’, al futuro di questi territori. Noi ci siamo, ci saremo sempre a fianco dei territori e delle comunità che insistono nel Parco, e ne sosterremo lo sviluppo sostenibile”. Così, con Adnkronos/Labitalia, Francesco Curcio, presidente dell’Ente Parco nazionale della Sila, commenta la dodicesima edizione della ‘Convention Europea della Montagna’, sotto lo slogan ‘Smart Mountains’, tenutasi a Camigliatello Silano, e organizzata da Euromontana in collaborazione con Cia-Agricoltori Italiani e con il sostegno della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila e dei Gal Sila, Kroton e Sibaritide e con il patrocinio del ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Un evento unico, di respiro internazionale, che ha messo “in risalto le bellezze naturali del Parco, che è una delle 20 Riserve della Biosfera presenti in Italia. Un territorio unico, che ricade nell’area MaB Unesco ‘Sila’ che si estende dalle montagne sino al livello del mare per complessivi 326 mila ettari, e che va valorizzato. E il nostro obiettivo è quello di mettere nelle condizioni le persone che lo abitano di ‘stare bene’, viverci e anche sviluppare business, a patto che sia sostenibile”, conclude Curcio.