Notizie Locali


SEZIONI
°

Adnkronos

Carburanti: Confindustria Brescia, ‘errore strategico eliminare esenzione su bonus benzina’

Di Redazione |

Milano, 24 feb. “La modifica della norma”, sul bonus benzina del 2023, che prevede di mantenere ferma l’esenzione fiscale per le erogazioni fino a 200 euro annue, ma non quella contributiva, “se verrà confermata al Senato, renderà meno conveniente il benefit sia per i datori di lavoro, sia per i lavoratori. Entrambi, infatti, dovranno versare sul valore del buono benzina la contribuzione piena, con un aumento di oneri pari a circa il 30% per le aziende e al 9% per i lavoratori”. Lo afferma Roberto Zini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare, commentando un emendamento votato alla Camera dei deputati durante l’iter di conversione del decreto in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti.

“Tutto questo -osserva Zini- appare in controtendenza con le annunciate intenzioni di riduzione del cuneo fiscale nell’ambito del rapporto di lavoro, per rendere più competitivo il Made in Italy”. Per questo “riteniamo che tale indirizzo rappresenti un errore strategico, ma anche un segnale poco positivo rispetto a quello che sarà l’imminente futuro della nostra imprenditoria, in particolare nell’ambito del welfare. Motivo per cui abbiamo anche aperto un confronto sul tema con i deputati bresciani, ai quali abbiamo inviato oggi una lettera”.

“Siamo tutti consapevoli delle numerose difficoltà attraversate nel 2022 appena concluso e del peso che l’aumento dei prezzi energetici ha innescato su imprese e famiglie -sottolinea il vice presidente di Confindustria Brescia-: è perciò fondamentale che il governo continui a sostenere le aziende nelle azioni di welfare attuabili per i loro collaboratori”. Del resto, conclude, “il mondo del lavoro sta cambiando, lo sappiamo e questo genere di misure è sempre più imprescindibile”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA