Rimini, 26 ott. – Nel 2020 in Italia la vendita di nuove auto è calata del 28% rispetto al 2019, anche se la riduzione sembra rientrare nel 2021. Costante la discesa delle vendite delle auto diesel (dal 53% del 2017 al 33% del 2020) e a benzina (dal 44% del totale immatricolato del 2019 al 38% dell’ultimo anno). Si avvantaggiano le alimentazioni alternative (Gpl/metano, ibrido, elettrico sia full electric che plug-in) che nel 2020 rappresentano quasi il 30% del nuovo immatricolato. È quanto emerge dalla Relazione sullo stato della Green Economy presentata in occasione degli Stati Generali della Green Economy in corso a Ecomondo.
Il traino all’ascesa delle alimentazioni alternative è dato dalla penetrazione delle alimentazioni ibride, che segnano il sorpasso sulle alimentazioni Gpl-metano. Le auto elettriche sono triplicate in un anno, dalle 17mila unità del 2019 alle 60mila circa del 2020, dallo 0,9% al 4,3% del mercato. L’Italia però è ancora molto lontana dal target di 6 milioni di auto elettriche al 2030.