E’ nato, non è nato. Forse sì, forse no. Ma insomma verrebbe da chiedere: Meghan che intenzioni hai? La nascita del prossimo Royal Baby, meglio etichettato come Baby Sussex, per via del titolo di duchi di Sussex toccato ad Harry e Meghan, è diventato ormai un caso su cui piovono scommesse. Giornali, siti e telegiornali si stanno contendendo i titoli più curiosi e fuorvianti per cercare di attirare l’attenzione di lettori e telespettatori, a cui però una notizia certa non viene ancora data. E del resto come si fa, nonostante la posta fatta dai cronisti inglesi alle residenze reali e all’eventuale ospedale indicato per il parto, a stabilire se l’attesissimo Royal Baby sia già nato oppure no. Questa volta, a differenza di tutte le altre in cui le teste coronate di casa Windsor hanno dato alla luce, il parto è ammantato da una privacy che, a questo punto, sembra anche eccessiva. Non foss’altro per i poveri sudditi inglesi che stanno davvero aspettando l’evento come se a partorire dovessero essere le proprie figlie o nipoti. Perchè si sa, in Gran Bretagna la monarchia e tutti i “balletti” di corte che la circondano, è cosa assai seria. 

Ma Meghan, osso duro della nuova monarchia, non molla. La brunetta arrivata dagli Studios di Los Angels avrebbe deciso di non dare subito in pasto la sua creatura ai flash dei fotografi, per motivi vari che vanno dal rispetto assoluto della privacy al fatto che lei forse non intende esporsi a poche ore dal parto (e qui la cognata Kate potrebbe darle lezioni). E dunque si fa strada l’ipotesi che il Baby sarebbe già venuto al mondo e che la mammina, in accordo con il papà, lo tenga gelosamente custodito. Ma non si è capito ancora dove. Che poi perchè? Tanto prima o poi lo dovranno “affacciare” al mondo, facendo montare frattanto, più della panna, la curiosità di conoscerlo e soprattutto di dare una risposta alla fatidica domanda: è nato oppure no?COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA