BOLOGNA
Cinema ritrovato film Bergman rinnegato
BOLOGNA, 10 MAG – Il film che Ingmar Bergman disconobbe, facendo di tutto per impedirne la proiezione. Spy story in piena Guerra fredda (1950), carattere esplicitamente anti-comunista, Ciò non accadrebbe qui (titolo originale: Sånt händer inte här) racconta le vicende di esuli fuggiti in Svezia dall’immaginario stato dittatoriale di Liquidatzia, inseguiti da agenti segreti. Per il centenario della nascita la Svensk Filmindustri e la Ingmar Bergman Foundation hanno concesso la proiezione di Ciò non accadrebbe qui al festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna, 23 giugno-1 luglio. Sarà presentato anche il nuovo restauro – dello Svenska Filminstitutet – del Settimo sigillo in prima italiana, dopo l’anteprima di venerdì 11 maggio al Festival di Cannes. “Nelle sue memorie – scrive Jon Wengström dello Svenska Filminstitutet – Bergman racconta di essere entrato in crisi già quattro giorni dopo l’inizio delle riprese: ‘Conobbi gli attori baltici esuli che dovevano partecipare al film. Fu uno shock’.