VILLALBA – Disservizi da parte dell’Ato Ambiente CL1 ed è montata subito subito la protesta degli amministratori, in quanto, l’assenza di uno dei due operai, non è stata integrata. A sopperire a tale circostanza ci ha pensato lo stesso assessore al ramo, il trentatreenne Giuseppe Tramontana, al suo secondo mandato, che si è messo subito a disposizione. Infatti, assieme all’autista, ha portato avanti l’incombenza dello svuotamento dei cassonetti stracolmi, evitando così l’insorgenza di fastidiosi odori nonché la sporcizia lungo le strade, elementi che, non solo, rendono poco decoroso il paesaggio urbano, ma, come ha commentato lo stesso assessore, ”possono creare pericoli per l’igiene pubblica e il malumore dei cittadini che si fanno carico delle esose bollette per la gestione del servizio”.

Ma poiché, la situazione ancora non è risolta e tutto rimane tale e quale per il mancato invio di personale, a causa dell’assenza per malattia dell’unico operaio in organico oltre all’autista, l’assessore ribadisce che perdurando tale situazione di pericolo sanitario ed il continuo disagio verso la cittadinanza, “ci vedrà costretti – ha commentato assai arrabbiato l’assessore Tramontana – a relazionare quanto accaduto al Prefetto per la situazione in cui si è costretti ad operare. A tale incresciosa situazione si assomma la rabbia e frustrazione nel dover retribuire la quota parte, di circa 40mila euro annui, per il mantenimento dei suddetti uffici burocratici dell’Ato, che dovrebbero coordinare la gestione del servizio e del personale. Fino a quando dovrà continuare tale situazione?”.