Vittorio Sgarbi: «Sì al Ponte come attrazione e all’aeroporto ad Agrigento»
Di Giuseppe Bianca |
Palermo. La visione politica e culturale deve essere una sola. «Un siciliano che nasce nella Sicilia occidentale – ha detto Vittorio Sgarbi – a volte conosce la Sicilia orientale quanto l’Uzbekistan»; occorre applicare poi il tema dell’integrazione non solo agli stranieri e agli extracomunitari ma agli italiani e ai musei». Sgarbi ha anche rilanciato l’ipotesi di un aeroporto per Agrigento visto il successo del Parco della Valle dei templi e le difficoltà di collegamento dei territori siciliani.
«Al ponte – ha aggiunto – sono contrario come concetto di opera, ma diventerebbe il ponte più lungo, e la ragione turistica prevarrebbe su quella funzionale».
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